Analiza
14/05/2013 08:34:10
Come creare la propria professione
nga Doriana Metollari
HermesNews - Personalmente credo nelle persone che investono sul proprio futuro e cerco di tenerle vicine, è questione di energia, lo sento sulla pelle, mi fa piacere quando gli altri sanno cosa vogliono per se stessi. Non è facile creare intorno a sé uno spazio come nessun’altro prima, essere la copia solamente di se stessi e di nessun altro in un ambiente in cui tutti cercano di apparire ciò che non sono. Ritengo eccessivo analizzare le cause delle ipocrisie perché il tempo stesso che noi passiamo in questi ambienti è sufficiente per accantonarle non appena finiscono i contatti e ci si concentra su quello che veramente vogliamo per noi e per la professione che ci si adegua.
Il giornalismo online è uno degli spazi in cui ho creduto. Inizialmente non mi hanno presa tanto sul serio, e nemmeno io ho preso sul serio gli altri, ma parliamone oggi. Con i miei colleghi discutiamo tantissime volte sugli sviluppi che ha subito il giornalismo negli ultimi anni. Siamo tutti della medesima opinione, il futuro è online.
Sicuramente vorrete sapere della mia esperienza, cioè il perché e il come ho creato la mia professione. La risposta è questa. Credendo in quello che faccio e prendendolo veramente sul serio, dalla mattina alla sera, addirittura anche il sabato e la domenica a volte … ebbene diciamolo: anche durante le vacanze. Insomma sto sempre dietro al lavoro.
Creare questa professione, è stato come intraprendere un viaggio nella giungla, senza guida. Scordatevelo che qualcuno si assumi la responsabilità di farvi da cicerone, sia nel punto in cui mi trovo io ora sia in quello in cui vi trovate voi. Non aspettatevelo nemmeno. Credete in voi stessi, o come usiamo dire spesso, credete in quello che vi catturano i vostri radar e siate pronti ad imparare e comprendere qualunque cosa vi sembri interessante e adatto a voi.
Altro?
Cosa c’è di meglio e di più “spaventoso” che incominciare tutto dalla A. Eh già, proprio dalla A. Costruire se stessi. Creare un opinione, uno stile, cadere e rialzarsi, creare fiducia e nutrire delle speranze. Costruirsi uno spazio e difenderlo. Stare vicino alle persone ed imparare da essi, essere all’altezza delle situazioni mentre hai imparato ad amare ciò che sei e ciò che fai.
Oggigiorno ci sono molte professioni già pronte, che vanno bene per molte persone, ma ecco che io volevo costruirlo da me. Non riuscivo ad immedesimarmi in molti altri spazi. Era come se indossassi un paio di scarpe di numero 36. Terribile, come si fa a resistere quando si porta un altro numero!
Io ho fatto una scelta di cui non mi sono pentita finora e mi sento di rivelarlo anche a voi, o meglio a coloro che si trovano davanti ad un bivio. Non aspettatevi che sia facile, ma fate tutto il possibile per farcela e semmai vi sembrerà opportuno cambiare strada, fatelo, anche questo fa parte della vita, ma se cercate la vostra professione, allora dovete abituarti ai mutamenti e dovete essere pronti a trasformarvi per quello che volete e non oggi per oggi, ma oggi … diciamo per tutta la vita.
* Traduzione Daniela Vathi